del mio cervello impazzito
pensieri che sbattono come mosconi storditi
contro le pareti del cranio.
Fingere che sia mare il rumore delle auto lontane.
L'audacia di ergersi a dio
creando un universo
per poi stancarsene e lasciarlo a marcire
nel suo tempo immobile.
Un posto reale che non è diventato realtà.
Il punto in cui i discorsi
vanno interrotti
perché glissare è erezione di confini invalicabili
è una stanza senza porte.
Chiudendo gli occhi non s'impara la cecità.
Il punto in cui i discorsi
vanno interrotti
perché glissare è erezione di confini invalicabili
è una stanza senza porte.
Chiudendo gli occhi non s'impara la cecità.
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