lunedì 19 novembre 2012

Storia grottesca di un assassino

al Grande Capo Testa Scamosciata, 
che con un solo gesto mi racconta intere storie

Un coltello da bistecca
la punta micidiale
il filo seghettato
precisione e scempio

9 centimetri la lama, caramelle,
a carezzare il polso,
10 centimetri il manico, coriandoli,
nascosto nel pugno.

Lo stupore negli occhi, sempre,
quando estrae quell'arma colorata
con dovuto gesto teatrale
e reale calma

quel rosa li uccide prima che muoiano
spietata presa per il culo
toglie tragicità alla loro fine
“non mi dispiace” dice.

Il momento vale tutta la fatica
che un coltello come quello richiede
e un piacere privato
che non conoscerà nessuno

“forse uccido solo per il desiderio di usarlo”
quel coltello rosa da carne
regalo di sua madre
prima che diventasse vegetariano.



Nessun commento:

Posta un commento